Ammissione in Comunità
La richiesta di inserimento deve essere accompagnata da dettagliata documentazione anamnestica, sanitaria e sociale, utile ad inquadrare il caso al fine di cogliere gli elementi caratteristici del soggetto e poter valutare la sussistenza dei pre-requisiti necessari (vedi Destinatari).
Nel caso vi sia la disponibilità di posti per nuovi inserimenti, viene dato il via ad un iter che prevede:
• Colloqui diretti con il soggetto, i famigliari e Servizi che hanno in carico il minore.
• Osservazione diretta attraverso uno o più incontri col minore in Comunità.
• Valutazione dei dati.
• Comunicazione dell’esito -positivo o negativo- alla domanda d’inserimento.
• Organizzazione dell’eventuale inserimento attraverso l’affidamento al gruppo di presa in carico formato dall’Equipe terapeutica.
• Per ogni soggetto è previsto un periodo di inserimento in prova di 30 giorni.
Dimissioni dalla Comunità
Nel caso che l’esperienza di un utente in Comunità possa essere fonte di gravi difficoltà per il soggetto stesso o per la vita degli altri ospiti, l’Equipe Terapeutica -sentiti anche i pareri dell’ospite, della famiglia e dell’Ente Inviante- valuta l’esistenza delle condizioni e delle risorse per modulare e rivedere il Progetto, finalizzato alla rimozione delle difficoltà sopraggiunte.
Nel caso non vengano riscontrate tali condizioni, l’Equipe propone alla Direzione le dimissioni del soggetto concordando con l’Ente Inviante i tempi e le modalità.
Nel caso in cui fosse possibile elaborare un nuovo Progetto Terapeutico Individualizzato, si sottopongono all’esame dell’Ente Inviante le nuove proposte d’intervento: l’approvazione del nuovo progetto è condizione essenziale per continuare l’esperienza di inserimento in Comunità. Nel caso l’Ente Inviante non ritenga di approvarlo viene attivato l’iter per le dimissioni.
L’Ente Inviante può disporre direttamente le dimissioni dell’ospite fatte salve le condizioni previste all’interno della convenzione. Al termine del percorso educativo terapeutico è prevista una procedura di dimissioni che prevede:
• Coinvolgimento dell’Ente Inviante per il proseguo delle attività educative e terapeutiche con la consegna del progetto individuale ed il report generale delle attività individuali e sul modello del bilancio delle competenze per favorire ad esempio l’eventuale inserimento lavorativo dell’utente.
• Consegna cartella clinica all’Ente Inviante, ai familiari o chi ne fa le veci. Tale documentazione viene consegnata a mano al momento della dimissione dell’utente od eventualmente spedita per posta entro 15 giorni con eventuale rimborso delle spese postali.
Destinatari
I destinatari del servizio di Comunità, sono minorenni con problematiche psichiatriche di età compresa tra i 9 e i 18 anni sia maschi che femmine.
La Comunità ospita persone in possesso del pre-requisito minimo costituito dalla presenza di autonomie personali e relazionali tali da permettere all’intervento di caratterizzarsi da un punto di vista formativo, educativo, riabilitativo e non solo come meramente assistenziale.